Questo il testo approvato:

Premesso

• che la crisi che stiamo vivendo sta producendo effetti negativi sulle famiglie, i cittadini e le imprese di S. Giovanni Lupatoto, creando povertà  e disagio sociale.

• che è assolutamente necessario affrontare questa situazione derivante dalla crisi che è tutt'altro che finita e che farà  emergere in modo sempre pi๠marcato l'affanno finanziario delle famiglie e delle categorie pi๠deboli.

• che le nostre comunità  sono sottoposte ad un continuo drenaggio di ricchezza che prende strade lontane e non viene reinvestita, se non in percentuali trascurabili, sul territorio che l'ha prodotta.

• che, l'Amministrazione Comunale, oltre agli interventi di sostegno già  messi in atto, intende attuare dei sistemi che aiutino famiglie ed imprese a cooperare e a sviluppare la solidarietà  reciproca.

• che le aziende, i commercianti, i professionisti del territorio sono una risorsa di tutti e che vanno sostenuti in questo momento di difficoltà  diffusa.

Considerato

• che da tempo stanno operando con successo, sul territorio regionale e nazionale, associazioni senza scopo di lucro che fanno riferimento al circuito nazionale di Arcipelago Å CEC, con lo scopo di avviare relazioni fra autorità  pubbliche, imprese e cittadini finalizzate a creare circuiti locali virtuosi dove viene utilizzato il buono locale Å CEC (acronimo di Solidarietà  ChE Cammina), che in una percentuale libera di accettazione permette di favorire le attività  ed i prodotti del territorio e, trattenendo nel territorio la ricchezza, innesca un processo virtuoso economico e sociale.

• che i fini dell'Associazione Nazionale Arcipelago Å CEC sono condivisi dall'Amministrazione Comunale, in particolar modo l'art. 2 dello statuto dell'Associazione cosi recita: "L'Associazione Culturale ARCIPELAGO Å CEC è apartitica e indipendente";

• che la medesima Associazione promuove progetti di sviluppo e di valorizzazione delle attività  locali in collaborazione con professionisti di vari settori.

• che l'attivazione di un sistema in cui la parte corrente della ricchezza prodotta a San Giovanni Lupatoto rimanga e sia reinvestita nei confini del medesimo Comune o nei territori limitrofi, rappresenta un evidente beneficio per tutti gli attori economici, imprese e consumatori del territorio.

• che diversi Comuni italiani hanno già  deciso con delibera di Consiglio comunale di patrocinare e favorire la realizzazione di progetti aziendali e sociali di sostegno attraverso l'utilizzo dello Å CEC in stretta collaborazione con l'Associazione Arcipelago Å CEC.

• che per la realizzazione del progetto l'obiettivo primario sarà  quello di rafforzare in primo luogo la solidarietà  reciproca e l'economia locale attraverso il coinvolgimento e la "messa in rete" virtuosa di tutti quei soggetti sociali ed economici, disponibili in qualche modo a ricomporre la contrapposizione tra i propri interessi individuali e quelli pi๠generali della comunità  locale.

• che altro obiettivo primario è aumentare il potere di acquisto dei cittadini, a cominciare dalle fasce pi๠deboli della popolazione, innescando altresì una dinamica di reinvestimento sullo stesso territorio della ricchezza ivi prodotta grazie ai benefici ottenibili introducendo gli Å CEC. Tali benefici possono essere ottenuti a condizione di assicurare il pieno utilizzo e l'effettiva circolarità  degli Å CEC sul territorio in quanto è propriamente nel momento dello scambio che si genera il valore, è quindi nella circolarità  degli Å CEC che si innesca il meccanismo virtuoso dello sviluppo locale e della solidarietà .

• che l'adozione del progetto Arcipelago Å CEC non comporta alcuna spesa da parte dell'amministrazione comunale.

Il Consiglio Comunale

Impegna il Sindaco e la Giunta Comuale:

- Ad adottare il "Progetto Å CEC per una Economia Solidale e Locale".

- A stimolare, attraverso il coinvolgimento di Enti ed istituzioni pubbliche, delle associazioni dei cittadini e dei consumatori, dei sindacati e delle associazioni di categoria, delle Cooperative locali e il sistema creditizio locale, i negozianti, i cittadini e la popolazione per la creazione di un circuito commerciale locale che produca i seguenti effetti positivi: il permanere della ricchezza nel territorio a beneficio dei consumatori e delle imprese locali; l'incremento, a parità  delle disponibilità  economiche in essere, delle capacità  reali di acquisto dei cittadini e delle famiglie; benefici economici significativi per le imprese commerciali locali aderenti al circuito determinato dalla elevazione e consolidamento dei ricavi generati da una clientela fidelizzata; il consolidamento del tessuto commerciale nel centro storico della città , la salvaguardia dei piccoli e medi esercizi pubblici e la promozione del centro commerciale naturale; il mantenimento in vita di negozi ed uffici locati nel centro storico cittadino preservando la qualità  della vita sociale offerta nell'ambito della città  storica e consolidata e conseguente difesa del valore del patrimonio abitativo cittadino.

- A promuovere i Buoni Locali Å CEC, anche attraverso l'attivazione di un punto Å CEC in stretta collaborazione con Arcipelago Å CEC ;

- A sostenere campagne informative sull'alimentazione e di valorizzazione dei prodotti locali.