chi siamo

Siamo il gruppo lupatotino dell'associazione ambientalista Fare Verde ONLUS,Associazione di Protezione Ambientale riconosciuta ai sensi Art.13 L.349/86, nata dall'inizitiva di Paolo Colli nel 1986.

La Missione.
Animali, mari, foreste, fiumi, terzo mondo, generazioni future. Non hanno lobbies, partiti, sindacati, giornali, televisioni, ma sono fondamentali per la vita di questo piccolo Pianeta. Con Fare Verde vogliamo dare voce a chi non vota. La salvaguardia di tutti gli ecosistemi è minacciata da chi pone sempre al centro di tutto l'uomo e i suoi interessi. Con Fare Verde vogliamo riportare la vita vegetale, animale, umana al centro dell'attenzione e lavorare disinteressatamente per risparmiare la Terra da sprechi e aggressioni.

Il Metodo.
Il volontariato è un nostro punto fermo: vogliamo lavorare ed essere ripagati da un ambiente più pulito e più integro, dalla soddisfazione di sentirci utili all'ambiente e a chi verrà dopo di noi. Vogliamo lavorare ed essere ripagati dalla consapevolezza di non avere padroni. Per donare il nostro impegno a chi ne ha bisogno: foreste, mari, animali, generazioni future. In realtà lavorare gratis paga. Provaci anche tu.

Senza comprometterci.
Non accettiamo sponsorizzazioni da chi può chiederci contropartite contrarie ai nostri principi ed alla nostra esigenza di libertà . Accettiamo solo i soldi dei nostri soci e quelli di Enti Pubblici che vogliono condividere il nostro approccio alla tutela dell'Ambiente.

Responsabile del gruppo lupatotino è Michele Trettene.

Scopi dell'Associazione (art. 3 dello Statuto) sono:

a) la difesa dell'ambiente e della biodiversità da tutti i degradi;

b) la diffusione di una cultura ecologica, che non limiti l'ecologia a protezione di particolari aree limitate, ma recuperi, nell'ambito di una visione biocentrica, quel rapporto e quelle leggi immutabili esistenti tra l'uomo e la Natura di cui la civiltà moderna non vuole tener conto;

c) la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attento ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi;

d) il sostegno e la divulgazione dei principi etici, filosofici e culturali, che riaffermino, nel recupero di una concezione tradizionale della vita e del mondo, il senso del sacro, i legami solidaristici e comunitari, i valori non materiali dell'uomo, il rapporto organico ed integrale con la Natura;

e) la diffusione di forme di cittadinanza attiva e il volontariato, inteso anche come modello di impegno civile, fondato su una visione della vita partecipativa, solidaristica e non utilitaristica;

f) l'attività di vigilanza per il rispetto delle norme poste a tutela degli ecosistemi. Per il raggiungimento di questo scopo l'Associazione utilizza anche gli strumenti processuali che ritiene più idonei quali, a titolo di esempio, la presentazione di ricorsi, denunce, querele, la costituzione di parte civile nei processi penali, l'intervento nei giudizi civili, amministrativi e contabili.

g) oltre all'opera di sensibilizzazione e di denuncia contro gli attacchi al già precario equilibrio ecologico, l'Associazione impegnerà i propri iscritti, in Italia e all'estero, in azioni concrete di recupero e salvaguardia ambientale di zone di interesse ecologico, naturalistico, faunistico, artistico, anche come metodo per favorire un ritorno ad un rapporto uomo-natura che la civiltà moderna ha interrotto o distorto. Per il raggiungimento di questo scopo l'Associazione si propone anche la gestione di aree naturali protette, di siti di importanza naturalistica e storica, di parchi urbani e suburbani nel quadro delle leggi regionali, nazionali ed internazionali vigenti;

h) la promozione di ogni forma di volontariato attivo anche nelle attività di prevenzione e di soccorso di pubblica necessità rientranti nel settore degli interventi di protezione civile in Italia e all'estero;

i) il rispetto e la conservazione delle specificità culturali dei popoli, e la promozione di forme di cooperazione internazionale improntate alla solidarietà ed al confronto. Consapevole del fondamentale valore del radicamento, l'Associazione si impegna nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico architettonico, nel recupero delle tradizioni culturali locali, nella tutela del paesaggio.